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Home » Recensioni » Thelma
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"Thelma" è una dolce nonna di 93 primavere rimasta vedova ma ancora in grado di badare a sé stessa, nonostante le riserve dei familiari che la vorrebbero controllare anche a distanza attraverso l' utilizzo di un dispositivo elettronico. Un giorno, sola in casa, riceve la telefonata di due truffatori che si fingono prima il nipote vero artefice di un incidente stradale che ha causato il ferimento di una donna incinta e poi del complice che gli intima di depositare in una casella postale ben 10.000 dollari per poter pagare la cauzione e permettere il rilascio del giovane accusato di aver provocato il sinistro. Questo evento vile scatena in un attimo la confusione di Thlema che si precipita in preda ad una forte agitazione all'ufficio postale per inviare il denaro quanto prima e cercare di dare una mano, per quanto è in suo potere. Nel frattempo allerta i familiari che, in breve tempo, si accorgono del raggiro e, pur cercando di rassicurarla, si convincono che la loro parente non può più rimanere in balia di sé stessa senza rischi. Un film che prende spunto da fatti di cronaca sempre più frequenti che interessano persone fragili e vulnerabili e su questi avvenimenti costruisce una brillante commedia sul senso della vita. "Thelma" parla del tempo che scorre inesorabile erodendo affetti che se ne vanno, di malattie che subentrano minando autonomia e indipendenza ma soprattutto rammenta che il vero dramma del secolo nel quale viviamo è rappresentato dalla solitudine che può diventare prigione per chi non può contare su una rete familiare di supporto che possa accompagnare nel difficile passaggio dalla vita attiva a un' esistenza che necessita di sempre maggiore e costante assistenza.

Il film alterna, mantenendo un buon equilibrio fra le parti, momenti esilaranti e situazioni paradossali al limite del credibile con altre decisamente di tono più intimistico e riflessivo. Questa alternanza fra il registro più comico e quello più serio e compìto funziona molto bene nell'economia della pellicola.
La vera nota debole dell' impianto narrativo è la deriva action che dirotta il film su un road movie un po' troppo eccentrico e, per certi versi, fin troppo banale. Le avventure divertenti di Thelma all'inseguimento dei malviventi sono divertenti ma, alla lunga, stancanti.  Nel complesso "Thelma" rimane un film gradevole, spassoso, che diverte ma fa anche riflettere sul senso ultimo della vita, sulla preziosa amicizia di chi sta passando le stesse problematiche e può capire fino in fondo quello che si prova, fornendo un aiuto concreto e non solo di facciata. Il film che pone l' accento sulla condizione degli anziani che spesso costituiscono un peso per la società, un problema da gestire per i figli che non trovano il tempo e le forze sufficienti da dedicare loro. Molto coinvolgente anche la scelta di esplorare il legame speciale che si instaura con il nipote adolescente che si affaccia alla vita con i problemi di una generazione confusa e depauperata del futuro e si relaziona con la senilità profonda e saggia che avrebbe ancora molto da dire e da fare se non si pensasse sempre molto più frequentemente a relegare le persone anziane nelle strutture protette per non avere inutili preoccupazioni. Un film che stilla dolcezza, tenero che ha nella protagonista uno dei suoi maggiori punti di forza. June Squibb è un' attrice formidabile che regge in modo superlativo i bellissimi primi piani che catturano le sue espressioni mettendo in evidenza quel meraviglioso reticolo di rughe che testimoniano il trascorrere di una vita piena che ha elargito gioie, dolori, dispiaceri ma anche tanto stupore e divertimento perché contro il tempo che passa inesorabile si può solo cercare di impiegarlo proficuamente per diventare persone migliori offrendo qualche esempio da condividere per sentirci meno inutili e andarcene con l'animo in pace. Il ritmo del film è ben scandito da un montaggio serrato che mantiene desta l' attenzione insieme ad una colonna sonora che sottolinea con efficacia i momenti più poetici e conferisce risalto alle scene più adrenaliniche. Il cast è ben amalgamato e restituisce sulla scena affiatamento e complicità. Un film riuscito che fa sorridere ma anche riflettere.  
 
Virna Castiglioni

 

  • Regia: Josh Margolin
  • Paese: USA, 2024
  • Genere: Commedia, Azione
  • Durata: 97'
  • Cast: June Squibb - Richard Roundtree - Fred Hechinger - Parker Posey - Bunny Levine - Malcolm McDowell - Clark Gregg
  • Valutazione: 3
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