A vent'anni dalla scomparsa di Gene Kelly, l'undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma omaggia questo magnifico artista dedicandogli la copertina della rassegna. Uno scatto del fotogafo di Life J.R Eyerman sul set di cantando sotto la pioggia, che ritrae Kelly in un momento di onirica danza assieme all'affascinante Cyd Charisse. L'eleganza e la delicatezza di un momento simile appositamente scelte per introdurre una rassegna altrettanto elegante e ricercata. È uno sguardo attento e aperto quello di Alberto Monda, direttore artistico di questa 11esima Festa del Cinema di Roma, che aprirà il sipario il 13 ottobre per poi chiuderlo il 23, quest’anno con un giorno in più rispetto alla scorsa edizione. Una vera e propria festa con molte novità e numerosi ospiti di prestigio che ci parleranno di cinema, di cultura, di arte e di tanti altri argomenti, saziando la nostra sete di cultura e bellezza in questi dieci giorni di puro cinema. Il programma di Roma FF11, oltre ad essere fresco e vario, è diretto a valorizzare e cogliere tutte le sfumature del mondo, e della nostra società, riscoprendo un profondo senso di appartenenza ad una comunità.
Una lunga lista di interessanti pellicole popola il programma della rassegna, iniziamo dando un’occhiata ai titoli della selezione ufficiale. Quattro sono i film italiani in concorso, “7 minuti” diretto da Michele Placido, una storia di speranza e ricordi con un cast composto da Ambra Angiolini, Cristiana Capotondi e Fiorella Mannoia; “Napoli 44” di Francesco Patierno, interessante documentario e potente denuncia degli orrori delle guerre; “Maria per Roma” diretto da Karen Di Porto, una commedia fresca e originale, tra le pellicole più particolari e su cui si scommette maggiormente; “Sole Cuore Amore” di Daniele Vicari con Isabella Ragonese,Francesco Montanari e Eva Grieco, dramma variopinto sull’amicizia di due giovani donne tanto diverse e tanto simili. Sempre all’interno della selezione ufficiale, tantissimi titoli tra cui “The Accountant” di Gavin O’Connor, con Ben Affleck e Anna Kendrick, “Denial” di Mick Jackson con Rachel Weitz e Tom Wilkinson, “Moonlight” di Barry Jenkins con Mahershala Ali, Naomie Harris, “Snowden” di Oliver Stone con Joseph Gordon-Levitt, Shailene Woodley. Qui elencati solo alcuni dei numerosi titoli in concorso all’interno della selezione ufficiale, perchè tra gli aspetti in rielievo quest’anno emerge con prepotenza l’estrema vivacità della rassegna con un’estesa lista di pellicole in concorso e non. Tre le retrospettive all’interno di Roma FF11, la prima di esse è dedicata alla poliedrica e immesa figura di Tom Hanks, tra gli ospiti più attesi della rassegna, che ci parlerà della sua carriera, e di cinema, accompagnato da 15 proiezioni di alcuni dei suoi più grandi successi. La seconda rassegna affronta il tema bollente della Politica Americana, in un momento delicato come quello attuale in vista delle elezioni presidenziali, saranno proiettati sedici film accompagnati da conversazioni e aprofondimenti in compagnia di intellettuali e studiosi.
La terza retrospettiva dedicata a un grande nome del cinema italiano quale Valerio Zurlini, ripercorre l’opera di questo maestro sottovalutato in vita, e purtroppo eclissato anche dopo la sua scomparsa. A calpestare il prestigioso tappeto rosso ospiti del calibro di Meryl Streep, Tom Hanks, Michele Placido, Oliver Stone, Bernardo Bertolucci, Viggo Mortensenn, Juliette Binoche, Ralph Fiennes e molti altri ancora.
Tantissimi altri eventi all’interno dell’Undicesima Festa del Cinema di Roma, tra cui splendidi omaggi a personalità quali Micheal Cimino, Luigi Comencini, e Gianluigi Rondi, scomparso da poco, e vera anima pulsante di questo grande evento dedicato al cinema. Un evento che offre l’opportunità di godere della bellezza e della magia dello schermo, rammentando come la settima arte sia capace di parlare a tutti, nutrendo di linfa preziosa la nostra realtà culturale. Dal 13 al 23 ottobre presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Giada Farrace