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Visualizza articoli per tag: cinecomic

Oblivion

Mercoledì 04 Settembre 2013 00:13
Oblivion è l'ennesima proposta che l'odierna Hollywood ha da offrire: un altro cinecomic.
La storia di base non l'idea più innovativa o strabiliante che ci sia ma, ragionevolmente, funziona.
Il film meno: il director e con lui Tom Cruise stesso, che ha voluto riscriversi personalmente il proprio prsonaggio, presentano uno scenario di deprimente futuro prossimo, ovattato, monocromatico nelle invasive sfumature di grigio, scandito da un io narrante ed appiattito (anche tridimensionalmente) dai postumi di un evento apocalittico.
Per molta parte del film si rimane insopportabilmente immobili vittime di pause riflessive, inquadrature sommese, molti (troppi) primi piani di attori con lo sguardo sofferente ma, ancor più, perso nel vuoto.
Sembra ingenuità da cineasta ma fa sospettare, piuttosto, un tentativo di dare al film un profilo, almeno estetico, vicino alla fantascienza kubrickiana.
L'obiettivo non è raggiunto:tra dialoghi piatti, cloni spaesati nel deserto, pause di mutismo interrotte da battute evitabili, il film prosegue e quasi termina senza smuovere nulla nello spettatore accompagnandolo deludentemente fino al termine senza rivelargli realmente nulla.
Tutto è edulcorato e privato di carattere: Cruise si perde in flashback scontati peggiori che in Solaris e vaga in ambienti design asettici ed eleganti ma niente affatto fantascentifici in quasi assenza di commento musicale ed anche le scene "d'azione" sono compassate e stantie. Sarebbe bastato poco per ottenere qualcosa di molto più convincente.
 
Luciano Sorace
Draka Distribution presenta, in prima visione esclusiva su Amazon Prime Video, il cinecomic Alone, un fantasy action nel quale la realtà sarà ancora più sconvolgente della terribile finzione nella quale i giovani protagonisti si risvegliano improvvisamente.
Ispirato al fumetto franco-belga Seuls (Soli), scritto da Fabien Vehlmann e disegnato da Bruno Gazzotti, Alone vede protagonista Leila: sedici anni, poco socievole e che a scuola non riesce ad integrarsi. Ama molto le macchine, come suo fratello, pilota automobilistico, in coma in seguito ad un incidente durante una gara. Dopo l’ennesimo litigio a scuola, Leila decide di andare alle giostre per schiarirsi le idee; ad insaputa della ragazza, accadrà qualcosa in quel luogo che le cambierà completamente la vita. Leila lo scoprirà la mattina seguente. Si sveglia tardi, come al solito, ma c’è qualcosa di strano. Non c’è nessuno ad attenderla e a metterle fretta per correre a scuola. Dove sono i suoi genitori? In sella alla sua bicicletta attraversa il quartiere, vuoto. Non c’è più nessuno. Comincia a pensare di essere l’unica superstite di un disastro inspiegabile, quando incontra finalmente altri quattro ragazzi: Dodji, Yvan, Camille e Terry. Mentre una fitta nebbia si espande progressivamente sulla città, i ragazzi cercheranno di capire cosa è successo, imparando a sopravvivere Ma sono soli davvero?
 
Diretto da David Moreau (The eye con Jessica Alba), Alone è un film francese d’avventura che affronta le tematiche dell’integrazione e dell’emarginazione sociale, delle difficoltà relazionali e familiari, del mistero della morte, viste con gli occhi di un gruppo di adolescenti, che si ritroveranno catapultati dalla loro quotidianità in un mondo sconosciuto con due sole armi per sopravvivere: il coraggio e l’amicizia.
 
Fanno parte del cast di Alone Sofia Sofia Lesaffre (I miserabili), Stéphane Bak (Elle), Jean-Stan Du Pac (la mini serie tv Malaterra) e Paul Scarfoglio (Un sacchetto di biglie).
 
L’appuntamento con Alone è su Amazon Prime Video.