Se ne vanno a mani vuote, da questa edizione, Emanuele Crialese con "Terraferma" e "Magnifica presenza" di Ferzan Ozpetek, mentre trionfano, dopo l'Orso d'oro a Berlino, i fratelli Taviani con "Cesare deve Morire", aggiudicandosi ben cinque statuette, tra cui le più prestigiose: miglior film e miglior regia. Premiati anche "Tahrir…