Proclamati i vincitori della prima edizione del Premio Solinas Experimenta, concorso per lungometraggi in digitale low budget per il cinema e le piattaforme multimediali, promosso dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal MIBAC e da RAI Cinema.
Domenica 19 dicembre a Roma, si è tenuta la premiazione di questa prima edizione dedicata agli autori under 35. La giuria, composta da Isabella Aguilar, Tommaso Arrighi, Giuseppe Gagliardi, Max Giovagnoli, Annamaria Granatello, Filippo Gravino, Guido Lombardi, Luca Lucini, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo, Mara Sartore, Beppe Tufarulo, Ines Vasiljevic ha selezionato 7 progetti finalisti , tra i 69 lavori pervenuti.
Le sette storie pensate e raccontate per essere sviluppate e realizzate low budget con tecnologie digitali sono: A.L.E.T.H. soggetto di Enrico Saccà e Alberto Mascia regia di Alberto Mascia; Aquadro soggetto di Davide Orsini e Stefano Lodovichi regia di Stefano Lodovichi; Monitor soggetto di Manuela Pinetti e Alessio Lauria regia di Alessio Lauria; Non vedo, non sento, non parlo soggetto e regia di Andrea Zuliani, Tony Denti Show soggetto e regia di Paky Perna; Un sussurro nell'ombra soggetto di Clemente Ivan Conte e Cristiano Brignola regia di Filippo Cesari e Veglia su di me soggetto di Corrado Ceron e Federico Fava, regia di Corrado Ceron.
Il Premio Solinas Experimenta mette in palio due Borse di sviluppo di 15.000 euro ciascuna, erogate dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri, che permettono di partecipare alla Bottega Creativa del Premio Solinas, dove i giovani autori prenderanno parte ad un percorso assistito mirato allo sviluppo delle loro opere, tutor d'eccezione saranno i giurati stessi.
RAI Cinema, che patrocina l’iniziativa, realizzerà uno dei due progetti sviluppati dalla Bottega Creativa del Premio Solinas con un budget massimo di 200.000 euro.
Il Premio è stato conferito alle opere piu’ coraggiose ed innovative del concorso: il fanta-thriller A.L.E.T.H. soggetto di Alberto Mascia ed Enrico Saccà , regia di Alberto Mascia e il mondo paralleo di Monitor soggetto di Alessio Lauria e Manuela Pinetti, regia di Alessio Lauria. La motivazione è l'alto contenuto tecnologico ed impatto visuale di entrambi i lavori, che propongono universi immaginativi in grado di essere trasposti efficacemente (per trama, temi e linguaggio) su più piattaforme mediali e di essere promossi attraverso contenuti, strategie e nuove forme di storytelling cross-mediale.
La Giuria ha, inoltre, deciso all’unanimità di assegnare, oltre alle due Borse di sviluppo, una Menzione Speciale a Corrado Ceron ed Federico Fava per il progetto Veglia su di me, storia del delicato rapporto fra un padre-playboy e suo figlio, un adolescente omosessuale che l’uomo non ha mai voluto conoscere davvero.
Maggiori informazioni all'indirizzo www.premiosolinas.it
Chiara Nucera
Presentati oggi i vincitori della terza edizione di Talenti in Corto, il concorso di Gratta e Vinci e Premio Solinas a sostegno dei giovani autori e registi del cinema italiano
Per la prima volta in sala, oggi alla Casa del cinema, i "talenti in corto" dell'edizione 2012.
A vincere quest'anno sono stati La tenacia di una ciocca di capelli versione ninja. La passione di una ragazzina e l’introduzione delle “quote rosa” nel mondo del calcio. La storia d’amore tecnologica tra un giovane e una bellissima androide.
Metafore del XXI secolo, cariche di ironia e di emozioni. Sono le storie vincitrici di Talenti in corto 2012, il concorso di Gratta e Vinci e Premio Solinas pensato per offrire l’opportunità di esordire ai giovani sceneggiatori e registi italiani, giunto quest’anno alla sua terza edizione. Dal 6 luglio le tre commedie da 5 minuti - IL RITORNO DI HAIRCUT di Nicolò Lombardi, UN VERO PORTIERE di Lisa Riccardi, ZINÌ E AMÌ di Pierluca Di Pasquale - saranno proiettate, grazie alla collaborazione con le associazioni degli esercenti ANEC e ANEM, su 175 schermi in 138 sale cinematografiche in tutta Italia, mentre sul sito www.talentiincorto.it sarà possibile votare fino al 3 settembre per eleggere il “talento in corto” più amato dal pubblico.
Come spiega Giancarlo Perrotta direttore marketing di Gratta e Vinci, durante la presentazione, “Quest’anno il fil rouge delle tre storie è l’opportunità, la capacità di coglierla al volo,la tenacia nel perseguirla o di vedersela sfuggire per un soffio: un tema sentito da tutti nel contesto attuale”
Tre talenti, molto diversi tra loro, che hanno saputo confrontarsi e scontrarsi con esperti del settore, mettendo in gioco le loro capacità.
IL RITORNO DI HAIRCUT di Nicolò Lombardi. È la storia della lacerante separazione tra Leo - l’attore Niccolò Senni (Tutta la vita davanti, Aspettando Godard) - e una ciocca di capelli particolarmente ribelle - Haircut - che non si dà per vinta e decide di intraprendere una nuova vita.
UN VERO PORTIERE di Lisa Riccardi. La prima autrice donna a vincere Talenti in Corto racconta la storia di una undicenne caparbia, innamorata del calcio e del portiere colombiano Renè Higuita, pronta a tutto pur di far ricredere il suo allenatore - Ninni Bruschetta (I Cento Passi, L’uomo in più, Mio fratello è figlio unico).
ZINÌ E AMÌ di Pierluca Di Pasquale. È la storia d’amore tecnologica tra un ragazzo - Alessandro Tiberi (Generazione Mille Euro, To Rome with Love) - e una bellissima androide - Sacha Zacharias (Fortapàsc, Un’estate al mare) - programmata per essere la sua anima gemella. Quando il robot andrà in tilt, solo il giocattolaio - l’attore Silvio Orlando (La stanza del figlio, Il papà di Giovanna, La passione) – saprà consigliare a Zinì come riparare il guasto.
Per votare il cortometraggio preferito è sufficiente andare su www.talentiincorto.it e partecipare al concorso “Hai Occhio per il Talento 3”. In palio tantissimi buoni cinema e, con l’estrazione finale, una fantastica reflex digitale.