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"Lo sguardo non mente" mostra fotografica

Domenica 11 Settembre 2011 14:10

Festival Internazionele del Film di Roma (27-31 ottobre 2011) . 

LO SGUARDO NON MENTE è un'esposizione fotografica che mette in mostra alcuni degli scatti più significati presenti all'interno del catalogo edito "Drago" con la prestigiosa introduzione di Marco Muller. Una mostra insolita che tenta di spiare gli sguardi più intimi e privati di attori e attrici, ma anche registi e sceneggiatori. Tutti immortalati dall'obiettivo onesto e attento di Riccardo Ghilardi.

L'artista utilizza la fotografia per cogliere l’immediatezza della risposta, in tutta la sua spontaneità.

La pubblicazione del catalogo segna un’ulteriore importante tappa di quello che è stato un vero e proprio evolversi del progetto, una crescita dovuta alle numerose adesioni di attori, registi e professionisti del cinema all’iniziativa.

La mostra Lo sguardo non mente è già stata esposta, infatti, all’Auditorium Parco Della Musica di Roma, Mostra Ufficiale IV Edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (15 Stampe); alla B>Gallery P.zza S.Cecilia Roma (21 Stampe); alla Casa del Cinema, Villa Borghese Roma, in occasione della V Edizione del Festival Internazionale del Film di Roma 2010 (24 Stampe); al Teatro Petruzzelli, Grand Hotel Oriente Bari in occasione del BIF&ST, Festival Internazionale del cinema di Bari

Come spiega lo stesso Ghiraldi "è un progetto fotografico, un set con fondali di velluto blu e alcuni set esterni simboli degli argomenti toccati nelle domande. Una poltrona in ferro lavorato a mano che rappresenta un insieme di spirali e punti interrogativi, un po’ come la vita! Ho invitato a sedersi su questa poltrona un certo numero di attori e attrici italiani di diverse generazioni e il gioco è cominciato. Una domanda ogni volta diversa... e via con lo scatto che ferma l’espressione prodotta sul volto dell’ospite.

Ho cercato quel “centoventicinquesimo di secondo” dove lo sguardo non mente”. 

Tra i volti in catalogo troveremo : Anita Caprioli, Simona Cavallari, Daniele Cesarani, Marco Cocci, Ugo Conti, Paola Cortellesi, Ninetto Davoli, Ennio Fantastichini, Donatella Finocchiaro, Giuseppe Fiorello, Claudia Gerini, Elio Germano, Marco Giallini, Antonello Grimaldi, Alessandro Haber, Sabrina Impacciatore, Valerio Mastandrea e molti altri.

info: www.dragolab.com

 
A meno di una settimana dall’inizio della tredecisma Edizione della Festa del Cinema di Roma si iniziano a delineare i primi contorni di quella che probabilmente sarà una delle edizioni più variopinte e consistenti. Protagonista del manifesto ufficiale della tredicesima edizione della rassegna cinematografica è il magnetico Peter Sellers, immortalato nei panni dell’esilarante Ispettore Clouseau ne “La pantera rosa” (1963). Una scelta iconica dichiaratamente maschile dopo molte edizioni dedicate a protagoniste femminili. Tuttavia, se le donne non appaiono nella locandina ufficiale, esse rimangono protagoniste indiscusse della festa, la quale conta al suo interno 12 titoli di registe provenienti da svariati paesi.
 
 
I titoli in concorso spaziano a livello di tematiche affrontando ora il contesto storico mediante il genere documentario ora gli aspetti più vicini alla società e alle sue dinamiche interne. Con riferimento al documentario, nella selezione ufficiale il lavoro di Giovanni Zoppeddu “Diario di Tonnara”, un inno al cinema del reale sulla scia dell’opera di Vittorio De Seta, che osserva in modo ravvicinato una dinamica comunità di pescatori. Sempre in concorso nella selezione ufficiale l’ultimo film di Michael Moore “Fahrenheit 11\9”, opera nella quale il regista guarda alla realtà odierna con il tipico occhio clinico e sagace che lo contraddistingue, occupandosi stavolta di una data molto significativa per l’attuale società americana: il 9 novembre 2016, giorno dell’elezione del presidente Trump. Di tutt’altro genere il film in concorso diretto da Eli Roth “The house with a clock in its walls”, una commedia fantastica che narra le avventure del giovane Lewis Barnavelt, alle prese con un segreto mondo di magie e misteri. Inaspettata è la presenza nella selezione ufficiale dell’ultimo capitolo dedicato alla saga “Halloween” diretto da David Gordon Green, con protagonisti Jamie Lee Curtis e Judy Greer. Tra i ititoli della selezione ufficiale, direttamente da Toronto la regista messicana Alejandra Màrquez Abella presenta il film “Las Ninas Bien- The good girls”, la drammatica storia di una coppia che vedrà cambiare drasticamente la propria vita a seguito di una grave crisi economica che coinvolgerà tutto il paese. E come non menzionare il film testamento con Robert Redford “The old man & the gun” presentato in concorso dall’attore americano prima del suo ritiro definitivo dalle scene. Diretto da David Lowery, il film distribuito da Bim, è ispirato alla storia vera di Forrest Tucker, uno scaltro rapinatore che innumerevoli volte fu in grado di depistare le autorità, conquistando in breve tempo l’opinione pubblica americana. Un altro italiano in concorso è Edoardo De Angelis che dopo il successo di “Indivisibili”, presentato a Venezia nel 2016 e vincitore del premio Pasinetti, è ora alla Festa del Cinema di Roma con il suo ultimo lavoro, “Il vizio della speranza”. Una storia di rinascita quella narrata da De Angelis, le cui premesse mantengono alte le aspettative nei confronti di un regista che naviga su un fiume di purezza e poesia narrativa. Ad aprire questa tredicesima edizione della rassegna cinematografica romana, il film d’animazione francese “Mia e il leone bianco”, diretto da Gilles de Maistre e presentato in prima mondiale dalla Studio Canal. Come ogni anno, le proiezioni e le conferenze che si svolgeranno all’Auditorium conciliazione di Roma saranno accompagnate da molte altre attività ed iniziative parallele sparse in numerose zone della città. Da segnalare la rassegna alla Casa del Cinema dedicata ai classici del cinema noir, un genere che rivestirà un ruolo da protagonista assoluto in questa tredicesima edizione. Il noir sarà infatti il principale leit motiv quest’anno delle clip che precederanno di norma tutte le proiezioni in sala: un piacevole omaggio a grandi film del passato e del periodo più contemporaneo. Piuttosto corposa è inoltre la lista dei nomi degli Incontri Ravvicinati, si attendono infatti Martin Scorsese, Isabelle Huppert, Cate Blanchett e molti altri ancora. La Festa del Cinema di Roma aprirà pertanto i battenti il prossimo 18 ottobre e abbraccerà un arco temporale di ben dieci giorni, chiudendo il sipario il 28 con la proiezione dell’ultimo film di Paolo Virzì, “Notti magiche”. Non ci resta altro che attendere il 18 ottobre, quando finalmente anche Roma si tingerà di rosso. 
 
 
Giada Farrace

Festa del Cinema di Roma: l'apertura!

Mercoledì 16 Ottobre 2019 22:17
 
Una Greta Garbo sognante ed eterea è la protagonista quest’anno del manifesto ufficiale della 14esima Festa del Cinema di Roma. Richiamo alla forza immortale del cinema, la Garbo adolescente diviene simbolo della curiosità verso nuove forme visive, verso un cinema che non smette mai di mettersi in discussione. Dal 17 al 27 Ottobre l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà la kermesse romana più famosa ed eclettica dedicata alla settima arte. Molti sono i film in concorso quest’anno, ognuno di essi caratterizzato da aspetti differenti, capaci di toccare temi di svariata natura. Anche quest’anno la pre-apertura è un evento imperdibile e ricco di film molto attesi dal pubblico. Infatti verrà presentato proprio oggi in anteprima mondiale Jesus Rolls- Quintana è tornato! lo spin-off de Il Grande Lebowski, inoltre sarà presente alla kermesse anche John Turturro e una parte del cast. Sempre in pre-apertura verranno presentati due film italiani, quali Gli anni amari di Andrea Adriatico e Le beatitudini di Sant’Egidio di Jacques Debs. Ma passiamo subito agli eventi più attesi di questa 14esima edizione di Festa e cioè agli incontri ravvicinati con alcuni dei più grandi nomi del mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo. Farà ritorno a Roma Ethan Coen, che in occasione degli incontri ci riserverà delle sorprese “deliranti” (ma per ora è tutto top secret); Fanny Ardant parlerà di alcuni dei momenti più salienti della sua lunga carriera di attrice; presente anche Olivier Assayas e lo scrittore Bret Eston Ellis. Grande attesa per l’arrivo di John Travolta, Edward Norton e Benicio Del Toro, i quali parleranno di cinema e di alcuni dei film più noti a cui hanno preso parte. I prestigiosi premi alla carriera quest’anno vedranno come protagonisti due grandissimi attori della scena statunitense quali Bill Murray, che sarà accompagnato da Wes Anderson, e Viola Davis. Spostiamoci ora sui titoli all’interno della selezione ufficiale di questa edizione, e quello che più attrae attenzione è The Irishman, il film più atteso in questo momento, vero fiore all’occhiello della kermesse. Sempre in concorso Tornare di Cristina Comencini e il nuovo documentario di Werner Herzog intitolato Nomad. Ron Howard è in concorso e prenderà parte alla rassegna con il suo documentario su Pavarotti, film di cui parlerà durante il suo incontro ravvicinato. Si fa spazio anche (e fortunatamente) al genere horror ed è infatti tra i titoli della selezione ufficiale Scary Stories to Tell in The Dark film diretto da André Ovredal e prodotto da Guillermo del Toro, anch’esso attesissimo dai fan del genere. Pertanto, queste sono solo alcune delle pellicole che popolano una selezione ufficiale davvero ricca e polimorfa, la quale si inserisce all’interno di una Festa del Cinema che ogni anno tenta sempre di accostare generi tra loro diversi, creando intrecci con il mondo della letteratura e della musica. Ci rimane solo che augurare a tutti un buon festival!
 
Giada Farrace

That Click di Luca Severi su Douglas Kirkland

Mercoledì 16 Ottobre 2019 22:35

Il documentario 'THAT CLICK', diretto da Luca Severi sulla vita e le fotografie di Douglas Kirkland sarà presente nella programmazione della Festa del Cinema di Roma, nella Sezione Riflessi.

Sarà proiettato - venerdì 18 ottobre alle ore 19.30, presso il MAXXI (via Guido Reni 4A) e in replica sabato 19 ottobre alle ore 20:30, presso il Teatro Palladium (Piazza Bartolomeo Romano, 8) - nella sezione Riflessi della 14a edizione della Festa del Cinema di Roma, “That Click”, diretto da Luca Severi (“Alberto Burri e Piero della Francesca: Le Due Rivoluzioni” , Calypso”, “Yorick’s Speech”), documentario sulla vita e le straordinarie fotografie di Douglas Kirkland, prodotto da LSPGInc., Giovanni Labadessa e Matteo Leurini, con la produzione esecutiva di Silvia Bizio.
 
 
Il regista, il grande fotografo e la produttrice esecutiva saranno a Roma per presentare il film in entrambe le proiezioni.
 
Kirkland, con la sua macchina fotografica, ha ritratto sessant’anni di cultura pop, spaziando dal fotogiornalismo ai ritratti di personaggi famosi, dalle foto di scena alla documentazione di grandi eventi globali, dopo aver scattato alcune delle foto diventate poi tra le più famose di Marilyn Monroe. Con il suo stile e approccio unico, ha raccontato la moda, le celebrità e lo show business con immagini immortali che influenzano noi tutti ancora oggi, molti anni dopo quel primo scatto ("that click") che sarebbe diventato la colonna sonora della sua straordinaria vita.
 
Il film si avvale di uno straordinario parterre di intervistati, dai coniugi Douglas e Francoise Kirkland a Sharon Stone, Nicole Kidman, Michelle Williams, Baz Luhrmann, Luca Guadagnino, Andy Garcia, Tracee Ellis Ross, Roberto Bolle, Gerd Ludwig, Herbie Hancock. La direzione della fotografia è di Gianfilippo De Rossi, le musiche di Pasquale Catalano e Marco Scorsolini e il montaggio di Lorenzo Mu.
 
 
DOUGLAS KIRKLAND
Douglas Kirkland è un fotografo vincitore di molti premi noto per i suoi ritratti alle celebrità. Ha lavorato per Look Magazine all’inizio della sua carriera, in seguito per Life Magazine durante l’era d’oro del fotogiornalismo tra gli anni Sessanta e Settanta. Dal 1960, Douglas Kirkland ha realizzato più di 2000 progetti e ha immortalato più di 600 personalità di spicco dello spettacolo - da Marilyn Monroe a Angelina Jolie ed Elle Fanning. Ha lavorato sul set di più di 150 film, tra cui “Tutti Insieme Appassionatamente” (1963), “2001: Odissea nello Spazio” (1968), “La Mia Africa” (1985), “Titani” (1997), “Moulin Rouge” (2000), “Il Grande Gatsby” (2011) e “I 33” (2014). Le fotografie di Douglas Kirkland sono esposte in tutto il mondo e sono state incluse nelle collezioni permanenti di numerose istituzioni internazionali quali: la National Portrait Gallery London, la National Portrait Gallery Canberra Australia, il Smithsonian Museum, l’Eastman House e l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. La sua mostra: “Douglas Kirkland - A Life in Pictures” al Museo di Arte Moderna GOMA di Brisbane è stata la terza mostra più visitata in tutto il mondo nel 2010. L’archivio di Douglas Kirkland rappresenta la memoria di personaggi famosi e cultura pop della metà del secolo scorso senza eguali.