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Visualizza articoli per tag: cinema trevi

 

Dal 7 al 10 gennaio presso il Cinema Trevi di Roma, Laboratorio Bizzarro Edizioni presenta una doppia rassegna dedicata
al cinema videoludico italiano e internazionale e al cinema di Maurizio Nichetti
 
 
Quattro giornate di incontri e proiezioni, rigorosamente in pellicola, che vedranno come ospite
d’eccezione proprio Maurizio Nichetti, autore della prefazione di Bizzarro Magazine Vol. 3 –
Gamedrome: il regista sarà presente in sala il 10 gennaio per incontrare il pubblico e parlare del suo
cinema.
Bizzarro Magazine è una collana di libro/riviste monografiche che si occupa di cinema, arte e pop
culture. Unisce assieme saggistica, fumetti, racconti, illustrazioni, stimoli e invenzioni, esplorando il
tema di copertina attraverso tutti i linguaggi della carta. Ogni volume di Bizzarro Magazine è un
oggetto da aprire ed esplorare, una busta sorpresa per amanti del cinema, del bizzarro e dell’arte tout
court. Ogni volume di Bizzarro Magazine è a tiratura limitata.
 
IL PROGRAMMA 
7-8 gennaio
Gamedrome. Il cinema videoludico
 
martedì 7
ore 17.00 Tutti gli uomini del deficiente di Paolo Costella (1999, 112’)
ore 19.00 Brainstorm di Douglas Trumbull (1983, 106’)
ore 21.00 Nirvana di Gabriele Salvatores (1997, 115’)
 
mercoledì 8
ore 17.00 Quattro bravi ragazzi di Claudio Camarca (1993, 94’)
ore 19.00 Videodrome di David Cronenberg (1983, 81’)
ore 21.00 Incontro con Daniele Silipo e Alessandra Sciamanna, curatori della collana Bizzarro
Magazine. Nel corso dell’incontro verrà presentato Bizzarro Magazine Vol. 3 – Gamedrome
a seguire Giochi stellari di Nick Castle (Usa, 1984, 101’)
 
9-10 gennaio
Sapere sognare. Il cinema di Maurizio Nichetti
giovedì 9
ore 17.00 Ratataplan di Maurizio Nichetti (1979, 97’)
ore 19.00 Ho fatto splash di Maurizio Nichetti (1980, 98’)
ore 21.00 Ladri di saponette di Maurizio Nichetti (1989, 85’)
 
venerdì 10
ore 17.00 Volere volare di Maurizio Nichetti (1991, 95’)
ore 19.00 Stefano Quantestorie di Maurizio Nichetti (1993, 86’)
ore 21.00 Incontro con Maurizio Nichetti. Modera l’evento Flavio De Bernardinis.
a seguire Luna e l’altra di Maurizio Nichetti (1996, 93’)
 
Per maggiori informazioni www.laboratoriobizzarro.com
 
 
 
 
Roma - Dal 5 al 9 maggio 2014, alla Sapienza e al cinema Trevi, avrà luogo la prima edizione di “Labor Story, il lavoro e la sua rappresentazione nel cinema”, festival cinematografico promosso dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, Centro Teatro Ateneo, Facoltà di Economia in collaborazione con il CSC-Cineteca Nazionale.
 
La rassegna è l’occasione per offrire un dialogo a più strumenti sulla storia della realtà lavorativa del nostro Paese e sull’attualità dei temi emergenti: film e documentari, teatro,  tavole rotonde con economisti, storici del cinema, giornalisti, incontri e testimonianze di registi, attori, scrittori.
 
Si inizia alle ore 18 di Lunedì 5 maggio presso l’Aula Levi  (ex vetrerie Sciarra) con i saluti  del preside della Facoltà di  Lettere e Filosofia, Roberto Nicolai e con gli interventi introduttivi di Valentina Valentini (Centro Teatro Ateneo), Mauro Gatti (Facoltà di Economia), Emiliano Morreale (Cineteca Nazionale), Sergio Bruno (Cineteca Nazionale). A seguire la proiezione di “L’Asse del pedale”, un documentario commissionato negli anni cinquanta dalla Renault sull’economia dei movimenti, per velocizzare il lavoro degli operai. Il documentario appartiene al Fondo della famiglia Iannotta, depositato nel 2013 presso la Cineteca Nazionale, in cui si stanno scoprendo numerose rarità degli anni cinquanta, tra le quali anche i documentari “Acciaio” e “Nasce una scarpa”, in programma al Trevi.
Il programma prosegue con il monologo teatrale “Diario di fabbrica”, per la regia di Daniele Bernardi, interpretato da Ermelinda Bonifacio, liberamente tratto da “La condizione operaia” di Simone Weil, ispirato dalla sua esperienza come operaia, negli anni trenta, alla Renault;  conclude la giornata l’incontro con Alessandro Portelli, presidente del Circolo Gianni Bosio.
 
Da Martedì 6 maggio a giovedì 8 avranno luogo alcune proiezioni selezionate dall’archivio storico della Cineteca Nazionale incentrate sul tema del lavoro  tra  cui “Le miserie del signor Travet” di Mario Soldati (martedì 6 alle ore 17.00); “Anni facili” di Luigi Zampa (martedì 6 alle ore 19.00); “In questo mondo libero…” di Ken Loach (mercoledì ore 21.00); “La classe operaia va in paradiso” di Elio Petri (mercoledì 7  ore 17.00; “Il posto dell’anima” di Riccardo Milani (mercoledì 7 ore 20.30); “I magliari” di Francesco Rosi (Giovedì 8 maggio ore 17.00; “La ragazza in vetrina” di Luciano Emmer (giovedì 8 ore 19.00); “Il grande capo” di Lars Von Trier (Giovedì 8 ore 21.30).
 
L’ ultima  giornata, venerdì 9 maggio, dopo i saluti del  Preside della Facoltà di Economia, Giuseppe Ciccarone, inizia con le proiezioni dei  film “Cosa desidera? (i desideri della futura classe dirigente)” di Mauro Pescio, “Emergency Exit – Young Italians Abroad” di Brunella Filì,  “Spaghetti Story” di Ciro De Caro e si conclude con la tavola rotonda “Il lavoro e le relazioni: quale rappresentazione” con la partecipazione Antonio Medici (Storico del cinema), Edoardo Monaco (Direttore della UOD Medicina del Lavoro e del Centro sul Mobbing – Azienda Ospedaliera Sant’Andrea).

Fantafestival 34esima edizione

Lunedì 14 Luglio 2014 15:38
Inizia oggi fino al 23 luglio presso il Multisala Barberini per poi ripartire dal 5 al 7 settembre presso il Cinema Trevi di Roma la 34esima edizione del Fantafestival, mostra internazionale del film di fantascienza e del fantastico. 
Di grande prestigio la serata conclusiva della manifestazione  all'insegna di una prestigiosa anteprima come l’attesissimo Apes Revolution: Il Pianeta delle scimmie di Matt Reeves (Titolo Fox nelle sale italiane a partire dal 30 luglio), nuovo capitolo della serie “Il Pianeta delle Scimmie” che verrà proiettato mercoledì 23 luglio in occasione della serata di premiazione.
 
 
Per quanto riguarda la sezione competitiva del Festival, verranno presentate circa ottanta opere, fra lungometraggi e cortometraggi, provenienti da ogni parte del globo (molti dei quali in anteprima). Parla italiano, come di consueto, PANORAMICA ITALIA, rassegna che, per il quarto anno consecutivo, punta tutto sul cinema italiano contemporaneo. Una panoramica sul cinema horror, fantastico e sci-fi, unavetrina privilegiata del lavoro dei giovani autori italiani di cinema fantastico. Tanti i titoli che verranno proiettati alla presenza dei loro autori, tra cui i film corali ad episodi P.O.E.3 (unico titolo italiano Fuori Concorso) e 17 a mezzanotte. Una panoramica ricca di film indipendenti e di giovani talenti. Si presentano ai nastri di partenza anche Oltre il guado di Lorenzo Bianchini, girato nelle zone boschive del Friuli Orientale, dove si aggira qualcosa di diverso rispetto ad un semplice animale feroce,  The Perfect Husband di Lucas Pavetto, con le sue chine diaboliche e i suoi folli sospetti, il fantascientifico Report 51 di Alessio Liguori, inconsueto alien-movie made in Italy con tanto di creatura extra-terrestre, I Rec U di Federico Sfascia, alle prese con un difetto ottico da incubo,Surrounded di Laura Girolami e Federico Patrizi, uscito nelle sale italiane il 3 luglio e ambientato in una villa di campagna popolata da inquietanti presenze, Taglionetto di Federico Rizzo, storia di una psichiatra che assorbe lo stesso male di cui è vittima il proprio paziente, La Festa, brutale gioco al massacro diretto da Simone Scafidi, Psychomentary di Luna Gualano, found footage in cui un killer riprende di nascosto le indagini che lo riguardano, e La Santa di Cosimo Alemà, alle prese con un paesino del Sud Italia immerso da feroci superstizioni religiose. Il miglior film italiano in competizione verrà premiato con il Pipistrello d’Oro.
 
Un Premio verrà assegnato anche al miglior titolo internazionale in concorso. Tra i partecipanti stranieri: lo svizzero Chimères di Olivier Beguin con  i suoi stati allucinatori, i fantasmi di I’m a Ghost di H.P. Mendoza, lo statunitense Time Lapse di Bradley King, con la sua gigantesca macchina capace di fotografare il futuro, l’inglese Soulmate di Axelle Carolyn, in cui una baita di montagna diventa luogo di strani incontri, o il serbo Mamula – Nymph di Milan Todorovic, in cui una fortezza militare abbandonata nasconde più di un segreto. Ad aprire le danze dei titoli internazionali sarà Love Eternal, pellicola irlandese firmata da Brendan Muldowney, storia di amori eterni seppelliti sotto un ciliegio. Ma in competizione ci saranno anche Orc Wars di Kolh Glass, titolo americano a tinte fantasy, Phantasmagoria, co-produzione italo-francese firmata da Mickael Abbate, Domiziano Cristopharo, Tiziano Martella, tre terrificanti storie dell’orrore capaci di trasportare oltre la paura, Antisocial del canadese Cody Calahan, in cui un’epidemia si diffonde a macchia d’olio in tutto il mondo, il giapponese Schollgirl Apocalypse di John Cairns, in cui l’epidemia di turno porta alla follia, il canadese Silent Retreat di Tricia Lee, lavacci del cervello e punizioni inimmaginabili, e Mar Negro di Rodrigo Aragão, pellicola proveniente dal Brasile. Fuori Concorso si potranno vedere, anche in anteprima: I sell the dead diretto dall'esordiente Glenn McQuaid, il post-apocalittico I predatori dell’anno Omega e Samos lo que hay con i suoi cannibali made in Messico.
 
Da quest’anno saranno assegnati due nuovi premi ai registi partecipanti. Oltre ai quattro Pipistrelli d’Oro (al Miglior Cortometraggio Italiano, al Miglior Cortometraggio Straniero, al Miglior Lungometraggio Italiano e al Miglior Lungometraggio Straniero), la giuria di esperti del Fantafestival assegnerà ad una donna il Premio “Mary Shelley”, premio internazionale alla migliore regista, per celebrare l’impegno creativo femminile all’interno di un genere cinematografico popolato, in maggioranza, da registi uomini. Lamberto Bava, il regista di cult come Demoni e Fantaghirò, assegnerà, invece, il Premio “Mario Bava”, dedicato alla memoria del maestro del cinema del brivido in occasione del centenario dalla sua nascita. Annunciato già durante l’edizione del 2013, il Premio “Mario Bava” sarà assegnato allaMigliore Opera Prima tra i film italiani selezionati.
 
Spazio anche al cortometraggio, con una ricca sezione (FANTACORTI) interamente dedicata al cinema breve di genere, italiano e internazionale. Tanti titoli e  uno sguardo privilegiato alla Spagna con FantaSpagna, raccolta di ottimi cortometraggi provenienti da un Paese da sempre attento al genere e alle sue diramazioni.
 
Tra gli eventi collaterali, uno Z-Day che vedrà il Multisala Barberini assediato da un popolo di morti viventi, affamati di zombie-movie e dei premi che verranno assegnati loro dalla Indie Pictures. IlFantafestival, infatti, ha organizzato, in collaborazione con la casa di distribuzione home video, unaZombie Walk, che collegherà Villa Borghese a Piazza Barberini, a cui sono tutti invitati… ovviamente truccati da morti viventi. E per chi non volesse fare il morto vivente fai-da-te, ilFantafestival - in collaborazione con il team di produzione della web-series F*ck The Zombies! -metterà a disposizione delle truccatrici per dare agli interessati il giusto look moribondo. La serata proseguirà all’interno del Multisala alle 20.30 con la presentazione da parte dell’autore dello zombie-libro Zombi - Oltre 900 titoli per non riposarein pace e della web-series F*ck The Zombies!, e a seguire l’anteprima italiana dello zombie-movie canadese Antisocial. Per finire, in collaborazione con la casa di distribuzione home videoIndie Picture, un upgrade nel concetto di zombie, con il film Frankenstein's Army.
 
E, a settembre, spazio alle eroine del genere, grazie alla rassegna “Le eroine del cinema fantastico italiano”, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale - Cineteca Nazionale, uno sguardo al cinema di genere italiano dalla fine degli anni ’70 alla fine degli anni ’90. Un programma un po’ sui generis con dei titoli meno visti nelle varie rassegne presentate in passato, e con autori diversi fra loro sia per lo stile che per i film realizzati: da Steno a Gabriele Salvatores, da Pasquale Festa Campanile a Flavio Mogherini, Franco Ferrini e Sergio Stivaletti. La rassegna si terrà al Cinema Trevi dal 5 al 7 settembre prossimi e chiuderà questa edizione del Fantafestival.
 
Le informazioni nel dettaglio si potranno trovare consultando il sito www.fanta-festival.it
Giunto alla XXXVIII edizione, torna il FANTAFESTIVAL con una nuova direzione artistica e aspetta il suo pubblico con l’ormai consolidata ricca selezione di film e cortometraggi indipendenti italiani e internazionali e tante novità: il primo fan film italiano dedicato alla saga cinematografica dei Ghostbusters, i nuovi film di Ruggero Deodato e di Luigi Cozzi, un documentario sul cinema di Michele Soavi, un film maledetto e molto altro ancora.
 
Il Fantafestival, in collaborazione con VIDEA, dedica un focus speciale a Suspiria di Dario Argento con la proiezione del restauro curato da Luciano Tovoli, già autore della cinematografia del film. Tovoli incontrerà il pubblico per presentare il lavoro di restauro e l'edizione in digipack distribuita da VIDEA.
 
Al via dal 5 al 9 dicembre la 38^ edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico), che vede per la prima volta al timone della kermesse romana i due nuovi direttori artistici Marcello Rossi e Luca Ruocco, già da anni presenti nello staff organizzativo del festival, che stanno preparando per il pubblico un’edizione ricca di incontri, proiezioni in anteprima, eventi speciali e retrospettive.
 
Si comincia con un evento speciale che precede il festival vero e proprio: la sera del 30 ottobre presso il Multisala Barberini, il Fantafestival presenterà il nuovo film di Alberto Bogo: Terror Take Away, divertente commedia horror che mescola un’ironia sarcastica e a tratti demenziale con un’atmosfera da slasher movie. La proiezione romana del film, alla presenza del regista e dell’attrice Noemi Esposito, sarà un vero e proprio evento interattivo: durante la proiezione gli spettatori potranno infatti usufruire del kit Bogovision per vivere un’esperienza di realtà aumentata analogica e sentire gli odori delle scene clou.
 
L’1 e il 2 dicembre il Fantafestival si apre al Cinema Trevi con una retrospettiva dedicata al regista Alfonso Brescia, uno dei registi dimenticati nel panorama della produzione fantascientifica italiana che, seguendo la tradizione di tanti altri suoi colleghi dell’epoca, spesso si firmava con il nome straniero di Al Bradley. Brescia è stato attivo in quei magici anni ’70 in cui il cinema italiano di genere era all’apice della sua produzione, spaziando dal poliziottesco, all’erotico al genere avventuroso. Non poteva naturalmente mancare la fantascienza! Una vera saga sull’onda del successo di Guerre stellari con cinque film tutti proiettati in 35 mm: Anno zero - Guerra nello spazio, Battaglie negli spazi stellari, La guerra dei robot, Sette uomini d’oro nello spazio e La bestia nello spazio.
 
Il My Citiplex Savoy si riconferma casa della kermesse e si prepara a ospitare nei cinque giorni di Fantafestival un programma ricco di ospiti, proiezioni, presentazioni ed eventi.
 
Tanti gli incontri da non perdere! Luigi Cozzi (Star Crash - Scontri Stellari Oltre la Terza Dimensione, Paganini Horror) presenterà in anteprima italiana il suo ultimo film: I piccoli maghi di Oz, liberamente ispirato al romanzo “Il meraviglioso mago di Oz” di L. Frank Baum e interpretato da un gruppo di giovanissimi attori.
 
Un’altra proiezione da non perdere, organizzata in collaborazione con Nel Blu Studios, è Ballad in Blood, ultimo lungometraggio di Ruggero Deodato (Cannibal Holocaust, La casa sperduta nel parco), un violento thriller ispirato alla tristemente nota vicenda di cronaca nera dell’omicidio di Meredith Kercher, avvenuto a Perugia nel 2007.
 
Sempre Deodato sarà protagonista della presentazione del volume edito da Edizioni NPE contenente il trattamento inedito del sequel di Cannibal Holocaust, illustrato per l’occasione da Miguel Ángel Martín.
 
Claudio Lattanzi, regista di Killing Birds, presenterà in esclusiva il documentario Aquarius Visionarius, dedicato alla carriera cinematografica di Michele Soavi che Lattanzi ha avuto modo di seguire molto da vicino, essendo stato aiuto regista in due dei film cult di Soavi: La Chiesa e Deliria. Sempre in anteprima per il pubblico del Fantafestival, Lattanzi presenterà una clip esclusiva del suo ultimo lungometraggio ancora in lavorazione: l’horror Everybloody’s End, che vede nel cast Cinzia Monreale, Giovanni Lombardo Radice, Marina Loi e Veronica Urban.
 
Il XXXVIII Fantafestival vedrà anche il debutto romano del fan film del club Ghostbusters Italia: una produzione indipendente che per qualità della storia e degli effetti speciali ha ben poco da invidiare alla saga a cui si ispira.
 
 
Dopo il successo dello scorso anno, Andrea Marfori (Il bosco 1), torna ad essere orgoglioso protagonista delle proiezioni dedicate agli Z-Movies con il suo ultimo lavoro: Quest of Fear, horror di co-produzione italo-russa ambientato durante una notte di Halloween nella fredda Mosca. Una seduta spiritica organizzata per gioco si tramuta in un incubo senza fine, nel film di Marfori basato su fatti realmente accaduti, riportati all’interno di macabre leggende metropolitane moscovite.
 
Chi lo ha visto lo definisce “il film più letale mai realizzato” e sembra che, diversamente da tanti film che vantano una finta aura maledetta, Antrum abbia davvero al suo interno qualcosa di negativo e oscuro. Girato negli anni ’70 in California, il film ha avuto la sua unica proiezione pubblica nel 1988, a Budapest… una proiezione finita in tragedia, con il cinema distrutto da un incendio e numerose vittime. Nel corso degli anni ’80 altre morti misteriose hanno circondato il film, colpendo i pochi addetti ai lavori che lo avevano visto o che hanno tentato di programmarlo al cinema. Creduto distrutto per sempre, una copia del film è stata recuperata nel 2014 dai due registi Michael Laicini e David Amito, appassionati di cinema underground, i quali hanno deciso di riportarlo alla luce, confezionando un documentario di 15 minuti che accompagna il film. E per coloro che avranno il coraggio di guardarlo Antrum verrà proiettato per la prima volta in Italia al prossimo Fantafestival.
 
Partner ufficiale della XXXVIII edizione del Fantafestival è la casa editrice di fumetti Bugs Comics che, in collaborazione con la società P&Co, quest’anno ha prestato la matita e i pennelli di uno dei suoi autori di punta, Antonio Mlinaric, per la realizzazione della locandina ufficiale.
 
Il Fantafestival in collaborazione con VIDEA dedicherà una proiezione evento di Suspiria, in occasione dell’uscita digipack in edizione limitata. A presentare per la prima volta a Roma questa nuova versione da lui restaurata sarà Luciano Tovoli, autore della cinematografia di Suspiria che, oltre ad accompagnare il pubblico in questa nuova visione del capolavoro di Dario Argento, presenterà anche il libro-intervista Suspiria e dintorni, a cura di Piercesare Stagni e Valentina Valente, pubblicato da Edizioni Artdigiland. Lo stesso editore ha curato per VIDEA i contenuti extra presenti nel digipack